Nona Giornata Nazionale per la Lotta alla Trombosi

Dedicata alla relazione pericolosa fra virus e Trombosi per dire ALT alla Tromboembolia polmonare
Aprile 2020 – “Mentre COVID-19 si diffonde e toglie la vita a tanti pazienti nel mondo, tutti noi stiamo ancora cercando di conoscerlo e di capire come difenderci. Tutti i virus, e questo non fa eccezione, scatenano nell’intero organismo una reazione infiammatoria più o meno violenta nell’organo colpito. I medici constatano ogni giorno che i pazienti ricoverati per COVID -19 sono colpiti da polmonite con insufficienza respiratoria causata dal virus, accompagnata spesso da complicanze cardiovascolari e in particolare da Trombosi venosa ed Embolia Polmonare. L’Embolia Polmonareè la complicanza più grave di una Trombosi che si forma in una vena, delle gambe, delle braccia, dell’addome, di qualunque parte del corpo. Trombosi venosa ed Embolia Polmonare sono strettamente collegate: quando un trombo si forma in una vena, rilascia frammenti che diventano emboli che arrivano al polmone e causano Embolia Polmonare. Impariamo a chiamarla correttamente: Tromboembolia Polmonare. Conoscere la Trombosi, sapere quali sono le situazioni a rischio, imparare a riconoscerne i sintomi premonitori senza sottovalutarli, modificare i fattori di rischio modificabili, significa prendersi cura della propria salute e aumentare la probabilità di un incontro ravvicinato sgradevole sempre per chiunque”.
È questo il messaggio della dottoressa Lidia Rota Vender, presidente di ALT – Associazione per la Lotta alla Trombosi e alle malattie cardiovascolari – Onlus www.trombosi.org in occasione della 9° GIORNATA NAZIONALE PER LA LOTTA ALLA TROMBOSI http://www.giornatatrombosi.it/ in programma mercoledì 15 aprile dedicata alla Tromboembolia Polmonare, una patologia subdola e pericolosa, in molti casi mortale, colpisce anche i giovani, spesso incolpevoli e le donne nella fase più delicata della vita, la gravidanza e il periodo del parto, ma che può essere evitata e sospettata per tempo, e in molti casi curata.
Un’edizione digitale con video e post informativi su Facebook e Instagram, per spiegare come riconoscere una Tromboembolia polmonare, quali sono i fattori di rischio, i sintomi e le cure.
Il mondo dei social media è invitato a condividere i contenuti della GNLT sui propri social taggando @ALTonlus, perché ancora oggi su 100 colpite da Tromboembolia Polmonare 10 perdono la vita entro un mese dalla comparsa della malattia, che spesso in fase iniziale dà sintomi non specifici e viene sottovalutata. Informare, prevenire e condividere perché nessuno un giorno possa dire “..io non lo sapevo!”
VIDEO DOTT.SSA LIDIA ROTA VENDER, PRESIDENTE DI ALT